14/09/2012 - Anche in Spagna come in Italia si parla di tassare le proprietà del Vaticano.
di Tommaso Caldarelli -
In tutt’ Europa come in Italia i bilanci pubblici in sofferenza si rivolgono alle proprietà della Chiesa per mettere mano alle decise esenzioni fiscali che gli edifici non di culto hanno finora goduto. E’ di qualche giorno fa la notizia che il governo italiano sta valutando se rimettere mano alle esenzioni Imu di cui il Vaticano continua a godere.
I SOLDI DELLA CHIESA - In Spagna c’è chi vuole tenere un comportamento analogo. Lui è Ricardo Rubio ed è consigliere comunale di Alcalà, in Spagna. Secondo il Washington Post sta guidando “la battaglia per imporre una tassa su tutte le proprietà della Chiesa utilizzate per fini non religiosi.
via Byline
Sent from my iPad
Commenti
Posta un commento