Editore Salani Negli anni duri e cruciali del dopoguerra, la giovane Helga Schneider cerca il suo posto nel mondo. È andata via dalla casa di suo padre, una casa che l’ha respinta una volta per tutte, e viaggia per l’Europa, guidata da una sola certezza: la vita che l’aspetta sarà sempre comunque migliore di quella che ha lasciato. Salisburgo, Vienna, Parigi, l’Italia sono i teatri delle sue esperienze: l’amore, il tradimento, la delusione, l’entusiasmo, la fatica di guadagnarsi da vivere e la passione per la scrittura, tutto si mescola in questo bellissimo memoir dove Helga Schneider, autrice di grandissimo talento, racconta se stessa con l’ebbrezza di chi si abbandona alla narrazione per la prima volta, ed è in grado quindi di trascinare chi ascolta, contagiare chi legge con il proprio vissuto unico e universale insieme. di Ilaria Tagliaferri Nel suo ultimo libro per ragazzi, “Rosel e Ia strana famiglia del signor Kreutzberg”, Helga Schneider affronta il tema della pedofilia, arg