Mondiali in Qatar: i loghi delle multinazionali ridisegnati per protestare contro gli abusi sul lavoro (FOTO)

Mondiali in Qatar, per ogni partita giocata nel 2022 moriranno più di 62 operai. Dal 2010 ad oggi si sono contati centinaia di decessi durante la costruzione delle opere per i mondiali di calcio del 2022. Ora i loghi delle multinazionali sponsor della Coppa del Mondo 2022 sono stati ridisegnati per protesta.

Strutture ed alberghi in Qatar sono stati costruiti seguendo i ritmi dello schiavismo moderno. I lavoratori neopalesi, che costituiscono circa il 20% della forza lavoro migrante in Nepal, stavano morendo al ritmo di 1 ogni 2 giorni fino alla fine dello scorso anno.

Inoltre a molti operai nepalesi è stato negato il permesso di tornare in patria per partecipare ai funerali delle vittime del terremoto che ha da poco colpito quei territori. Alcuni sponsor della Coppa del Mondo, tra cui Coca Cola, Visa e Adidas, hanno espresso preoccupazione per quanto riguarda le condizioni di lavoro degli operai in Qatar e hanno chiesto di cambiare le regole. Ma queste richieste potrebbero rimanere solo sulla carta e non portare ad alcun cambiamento.

Ecco che allora un gruppo di appassionati di design ha deciso di lanciare un messaggio forte ridisegnando i loghi delle multinazionali che si trovano tra i maggiori sponsor della manifestazione, per diffondere la consapevolezza su ciò che sta accadendo in Qatar.

I loghi ridisegnati riguardano alcuni dei marchi e delle multinazionali più noti del mondo, come Coca Cola, McDonald's, Adidas e Budweiser. I famosi loghi sono stati trasformati in simboli che richiamano alle pessime condizioni di lavoro degli operai in Qatar.

Ecco le immagini dei loghi delle multinazionali ridisegnati per protestare contro lo schiavismo in Qatar.

 

 

Marta Albè

Fonte e foto: boredpanda.com

Leggi anche:

Mondiali in Qatar: per ogni partita giocata nel 2022 moriranno piu' di 62 operai

Qatar 2022: 4mila schiavi a rischio per i lavori della Coppa del Mondo (video)

6 multinazionali coinvolte nello schiavismo e nello sfruttamento del lavoro minorile

...continua sulla fonte http://ift.tt/1KAHdEa che ringraziamo.