Il sogno verde dei ciclisti potrebbe diventare realtà grazie alla legge di stabilità. Un’Italia unita dalle piste ciclabili di quattro itinerari di lunga percorrenza da fare in bicicletta: delle vere e proprie autostrade su due ruote.
91 milioni in tre anni per la progettazione e la realizzazione di un sistema nazionale di ciclovie che rilanci il turismo in sella a una bicicletta in tutta sicurezza. Tra i percorsi c’è il Grab, il grande raccordo anulare per le bici: 44,2 chilometri all’interno di Roma tra l' Appia antica, il Colosseo, il Circo Massimo, le Terme di Caracalla e non solo.
Vi è poi il collegamento tra Venezia e Torino, ovvero il progetto del Politecnico di Milano, VenTO: 670 chilometri di pista ciclabile che attraverseranno 4 regioni (Piemonte, Lombardia, Emilia e Veneto) e 12 province del Nord Italia, tra cui Milano, Piacenza, Parma e Ferrara.
Vi sono poi gli itinerari che uniscono Verona a Firenze (Ciclovia del Sole) e le sorgenti del Caposele a Santa Maria di Leuca. Nello specifico in Puglia, la volontà di far nascere una pista ciclabile nasce da un coordinamento di oltre 50 associazioni e 20 imprese che vedono nella mobilità sostenibile il volano di un tipo di turismo responsabile.
Insomma un progetto ambizioso che porterebbe piste ciclabili da nord a sud. Bisognerà capire adesso se i 91 milioni di euro inseriti nella legge quadro sulla ciclabilità saranno sufficienti a coprire i costi di tutti e quattro i percorsi.
Dominella Trunfio
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