Trasformare le grigie stazioni ferroviarie di Roma in luoghi colorati e accoglienti, riqualificando tutte quelle zone a nord della Capitale dove ogni giorno passano centinaia di pendolari.
Il progetto è "Arte in stazione e città a colori", una grande opera di street art che in questi mesi sta rendendo più vivibili la periferia romana.
120 stazioni ferroviarie con il contributo di famosi street artist e grazie alla NSA (Nucleo di Sicurezza Ambientale), la NSA, RFI e la collaborazione di Elena Nicolini di Kill the Pig e dei Pittori Anonimi del Trullo, si stanno pian piano trasformando.
Ideatore di questa nuova concezione delle periferie è Francesco Galvano, ex ferroviere e ora in pensione, che in questo modo omaggia quelle stazioni in cui ha lavorato per una vita.
Il progetto era stato inaugurato a febbraio scorso, dallo street artist Jerico che nel sottopassaggio di Settebagni aveva dipinto dei cani in corsa per rendere l’idea del ritmo frenetico della vita.
Nella stessa location Andrea Gardini, giovane scultore romano ha lasciato un murales con il suo Pinocchio che si costruisce da solo.
La seconda stazione decorata è stata quella di San Pietro dove l’artista Mr Klevra sta dipingendo una parete di 70 metri che corre lungo il binario del treno. Lo scorso anno, lo street artist aveva realizzato la sua Santa Maria di Shanghai, ricevendo numerosi consensi.
Ecco alcune delle opere di street art già realizzate nelle stazioni ferroviarie di Roma:
Dominella Trunfio
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