Istituto Italiano di Cultura Internazionale Sole e Luna

  A volte è utile fare un ritiro di qualche giorno per sfuggire alle preoccupazioni e alle difficoltà. Direte: «Ma se si cerca di sfuggire ai problemi, non li si risolverà mai!». Ah, è proprio qui che vi sbagliate. Non è perché siete ossessionati dai vostri problemi che li state risolvendo; al contrario, spesso li alimentate. Cercate di mettere i vostri problemi da qualche parte, in un angolo, e poco tempo dopo, grazie al vostro lavoro interiore, riceverete una luce che vi permetterà di trovare la soluzione. Si dice spesso che la notte porta consiglio. Sì, perché durante il sonno si dimentica tutto, e avviene un lavoro nel subconscio che permette in seguito di avere una visione più chiara e di trovare delle soluzioni. Allora, non potreste ogni tanto fare coscientemente la stessa cosa?* Omraam Mikhaël Aïvanhov

  Ingredienti Per 2 persone: 4 grosse patate - 1/2 bicchiere di latte di riso o di avena o di soia - noce moscata (facoltativa) - dado vegetale in polvere - prezzemolo - sale - pepe - una noce di margarina (facoltativo) Preparazione

  Le erbe e le piante medicinali sono state utilizzate per secoli come rimedi naturali per una vasta gamma di disturbi e malattie. In un'epoca in cui la medicina moderna è spesso basata sull'uso di farmaci sintetici, le erbe e le piante medicinali continuano a offrire un'alternativa naturale e sostenibile per la promozione della salute e del benessere. In questo articolo, esploreremo il potere curativo delle erbe e delle piante medicinali e discuteremo di come integrare questi rimedi nella nostra vita quotidiana. Un'antica tradizione di guarigione L'uso di erbe e piante medicinali risale a migliaia di anni fa, quando le popolazioni di tutto il mondo utilizzavano queste risorse naturali per trattare una vasta gamma di disturbi e malattie. Le erbe e le piante medicinali hanno svolto un ruolo importante nelle tradizioni di guarigione di molte culture, tra cui la medicina cinese, l'ayurveda e la medicina tradizionale europea. Benefici terapeutici Le erbe e le piante

  Il Bhagavad Gita, uno dei testi sacri più importanti dell'India, riveste un ruolo cruciale nella tradizione della Coscienza di Krishna. Quest'opera, che fa parte del poema epico Mahabharata, è composta da 700 versi e presenta un dialogo tra il principe Arjuna e il Signore Krishna, che è la Suprema Personalità di Dio. Il Bhagavad Gita offre insegnamenti profondi sulla vita, la spiritualità e il nostro scopo ultimo, fornendo preziose indicazioni per vivere una vita all'insegna della rettitudine e della crescita spirituale. In questo articolo, analizzeremo il ruolo del Bhagavad Gita nella Coscienza di Krishna e nella vita quotidiana. Una guida alla vita spirituale: Il Bhagavad Gita insegna che il vero scopo della vita è quello di realizzare la nostra natura spirituale e di stabilire una relazione amorosa con Dio. Il testo offre una vasta gamma di insegnamenti per aiutarci a comprendere la nostra identità spirituale, superare l'ignoranza e il materialismo, e sviluppare la

  Guardate come, sul piano fisico, gli esseri umani hanno saputo perfezionare gli strumenti e gli apparecchi con i quali devono lavorare o difendersi: i martelli pneumatici che hanno sostituito picconi e zappe, gli aspirapolvere che hanno sostituito le scope, e anche i carri armati, i cannoni, i missili... Nel piano spirituale, però, essi rimangono poveri e sprovveduti. Eppure, esistono mezzi e armi di tutti i generi: un talismano, un pentacolo, l'immagine di un santo, una croce... Tutto ciò che si è potuto scoprire nel piano fisico ha il suo equivalente nel piano spirituale. I vestiti, ad esempio, che sono una protezione contro il freddo e contro gli urti, rappresentano una sorta di talismano. Nel piano spirituale, è l'aura che svolge questo ruolo. L'aura è una delle migliori protezioni, ma tutto può servire a proteggersi, anche uno sguardo, un sorriso o un gesto della mano. Quante volte ci si serve della mano per proteggersi fisicamente! Ma occorre imparare anche a servir

di William Brown, scienziato presso la Resonance Science Foundation Il cervello è un processore frattale che genera complessi campi elettromagnetici correlati a cognizione e percezione. Una proprietà chiave dei sistemi frattali è la complessità indipendente dalla scala di dimensione, il livello di complessità del sistema non varia al variare delle dimensioni, ad esempio utilizzando una... Source ...continua sulla fonte https://ift.tt/xyR28DU che ringraziamo.