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Visualizzazione dei post da aprile, 2020

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Una Tisana E... Tanto SOLEIL

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Ottimo CI STA CERA LEI

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IL MONDO DI MAURIZIO DEEJAY news

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Poesia/racconto Del Cuore Ballando Con La Vita

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Ricetta Del Cuore Zucchine Al Forno

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CANDID CAMERA SHOW LIVE

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Fusione fredda nel sole

Avendo considerato nell’articolo passato che il nucleo del sole è freddo andiamo a vedere come le reazioni di fusione fredda siano le uniche che consentono di sviluppare la temperatura di superficie. Nell’immagine di copertina si vedono Preparata e Del Giudice i due fisici italiani dell’Enea che studiarono la fusione fredda negli anni ’90. La fusione non è fissione. La fissione opera su atomi grandi, per la precisione su quelli con numero atomico grande. Questo significa che sono atomi con molti protoni e neutroni. Questi vengono bombardati con particelle che li dividono e producono energia. Al contrario, la fusione funziona su atomi piccoli, come l’idrogeno, il deuterio e il trizio. L’obiettivo della fusione è quello di unire due nuclei. In questo modo avranno un rilascio di una parte dell’energia di legame. Si tratta dell’energia che tiene uniti i nucleoni. Il deuterio e il trizio sono due isotopi dell’idrogeno. L’idrogeno ha un solo protone. Il deuterio ha un protone e un neutrone

Ci Sta IL SOLE e...

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Il nucleo freddo del sole

Questo è qualcosa che non avrei mai immaginato prima. Dopo questa indagine, sono rimasto davvero sorpreso. Riguardo alla traiettoria e alle dimensioni del sole, ho già discusso. Voglio fare delle considerazioni su quello che incredibilmente si rivelerà essere il nucleo freddo del sole. Voglio ora analizzare le reazioni termoelettriche che si verificano all’interno del nucleo del sole. La scienza accademica ipotizza che all’interno del sole si possa misurare una temperatura di circa 15 milioni di gradi, mentre in superficie si misurano di 5700 ° K. La stessa scienza accademica postula che il sole si trova a 150 milioni di chilometri di distanza dalla Terra e noi abbiamo già provato in modo chiaro che il sole è a circa 5000 km di altezza, quindi decisamente più vicino. Penso quindi sia doveroso andare a fare alcune considerazioni anche sulla temperatura del sole. Non ci sono dubbi: il calore interno del sole è stato sopravvalutato. La scienza ha determinato la temperatura superficiale

Episodio 16 - da cestinare

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Poesia/ racconto Del Cuore Si Spegne Il Fumo Della Candela

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Ricetta Del Cuore Zucchine Alla Rucola

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CIAO CIAO A TE

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Il cono del Sole sulla Terra piatta

Ho fornito un buon numero di prove per dimostrare che la Terra è piatta ma, se la Terra è piatta e immobile, ci chiediamo come si muova il sole  su di essa per realizzare la traiettoria che noi vediamo con i nostri occhi. Arriveremo a capire in questo articolo che il sole non ruota attorno alla Terra ma le gira sopra e si sposta su una spirale a forma di cono che si sviluppa tra i due tropici. I due tropici sono due circonferenze sul disco della Terra. Il tropico del Cancro è più stretto, mentre il tropico del Capricorno è più largo. Chiameremo questa traiettoria sviluppata dal sole durante l’anno “il cono del sole”. Per avere un’idea più chiara di questa traiettoria dobbiamo aver e a che fare con un po’ di trigonometria, ma la cosa non ci spaventa. Il modo migliore per valutare la traiettoria del sole sarebbe quello di avere un sestante, come quello nella figura, e fare molte misurazioni dell’altezza del sole in molti giorni dell’anno e in molti luoghi diversi del globo. Si trattereb

Renzo Samaritani: l’egoismo di chi vorrebbe uscire di casa o tornare al lavoro

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Poesia/racconto Del Cuore Dal Nulla Nasce La Speranza

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Poesia/racconto Del Cuore Dal Nulla Nasce La Speranza

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Ricetta Del Cuore Zucchine Al Limone

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Lo spettro di corpo nero e l’etere

Reintroducendo un concetto abbandonato, quello dell’etere, tutti i fenomeni che coinvolgono la luce diventano perfettamente spiegabili da un punto di vista esclusivamente classico. In questo modo, diventa molto facile descrivere tutte le radiazioni elettromagnetiche e, in particolare, la natura della luce come un’onda, con tutto il suo potere di mettere in vibrazione gli eteroni. Queste particelle invisibili rimangono al loro posto, non si muovono, ma oscillano solo, trasmettendo l’onda in tutte le direzioni. Tutti i fenomeni luminosi diventano, in questo modo, perfettamente spiegabili con l’unico aiuto della fisica classica. La luce perde l’ambiguità dalla falsa doppia natura di particella e onda. Diventa semplicemente un’onda che si propaga tra particelle: gli eteroni. In questo articolo prende rò in considerazione altri due punti, la radiazione del corpo nero e l’esperimento di De Broglie che ha portato la fisica a descrivere la materia come un’onda. Questo esperimento introduce i

La matematica di Ramanujan e la sua applicazione alla Fisica ed alla Cosmologia: verso una Teoria del Tutto?

Foto di Rafael Javier da Pixabay Da circa un anno stiamo studiando ed approfondendo molte delle innumerevoli formule e diversi teoremi (più di 5000) elaborati dal genio indiano Srinivasa Ramanujan. Nel corso della nostra analisi, spessissimo abbiamo trovato formule che sono strettamente connesse a π, φ e a ζ(2)=( π^2)/6=1.644934…, cioè a Pigreco, al rapporto aureo φ = (√5 + 1) / 2 e a zeta(2). Ramanujan ha fornito contributi geniali all’analisi matematica e alla teoria analitica dei numeri, lavorando su argomenti complessi ed estesi come le funzioni ellittiche, le serie infinite e le frazioni continue. Teorie ed equazioni che  hanno avuto conseguenze oltre che in numerosi campi della matematica, anche in vari settori della fisica e della cosmologia. Una di esse è legata ai numeri di Bernoulli. In matematica, i numeri di Bernoulli costituiscono una successione di numeri razionali che gioca un ruolo importante in vari problemi. Accanto ad essi conviene prendere in considerazione i p

Episodio 13 - io sono Nadia

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Episodio 12 - io sono Nadia

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Il crollo della fisica quantistica

«Natura abhorret vacuum» diceva un antico detto. Di conseguenza, per riempire il vuoto lasciato dalla fisica quantistica, in uno dei miei precedenti articoli, ho introdotto l’etere fatto di eteroni, le sue particelle costituenti. Di conseguenza, l’etere ha una natura discreta, essendo gli eteroni l’unità minima che lo costituiscono. In questo capitolo voglio discutere del modo in cui la fisica quantistica cerca di formulare una descrizione ampia e completa dei fenomeni luminosi, costruendo un mostro descrittivo che dobbiamo assolutamente abbattere per recuperare la corretta descrizione della realtà. Solo facendo così avremo via libera  e strada spianata alla corretta descrizione della Terra piatta. La fisica classica afferma che le particelle sono particelle, le onde sono onde e le due non si mescolano. Le particelle possono essere descritte dalla loro massa m e dalla loro energia E. Le onde possono essere descritte dalla loro ampiezza A e dal fattore d’onda k=2π/λ dove lambda rappre