Renzo Schneider Samaritani: Presentazione IN DIRETTA SU YOUTUBE “Stefania, l’Incontro di molti Fiumi” + PAZZI PER IL TOFU | RamAnanda
“Stefania, l’Incontro di molti Fiumi”, Renzo Samaritani – Jagannath EditionISBN 978-1-291-14525-0
Presentazione:https://plus.google.com/u/0/114384894073424583581
8 dicembre ore 20:30
Helga Schneider presenta il figlio, Renzo Schneider Samaritani e il suo nuovo Romanzo “Stefania, l’Incontro di molti Fiumi” in diretta su Ciao Radio
Venerdì 23 Novembre 2012
dalle 18 alle 19Ciao RadioAscolta in tutto il mondo da
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La data del 23 Novembre NON è certa, verrà confermata eventualmente dopo il 16 Novembre su
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Helga Schneider nasce nel 1937 in Slesia (territorio tedesco che dopo la seconda guerra mondialesarà assegnato alla Polonia). Nel 1941 Helga e suo fratello Peter, rispettivamente di 4 anni e 19 mesi, con il padre già al fronte, vengono abbandonati a Berlino dalla madre che arruolatasi come ausiliaria nelle SS diverrà guardiana al campo femminile di Ravensbruck e successivamente di Auschwitz-Bierkenau.Helga e Peter vengono accolti nella lussuosa villa della sorella del padre, zia Margarete (dopo la guerra morirà per suicidio), in attesa che la nonna paterna arrivi dalla Polonia per occuparsi dei nipoti. La donna accudisce i bambini per circa un anno nell’appartamento situato a Berlin-Niederschönhausen (Pankow), dove i piccoli avevano vissuto in precedenza con i genitori.Durante una licenza dal fronte, il padre conosce una giovane berlinese, Ursula, e nel 1942 decide di sposarla. Ma la matrigna accetta solo il piccolo Peter e fa internare Helga prima in un istituto di correzione per bambini difficili, e poi in un collegio per ragazzi indesiderati dalle famiglie, o provenienti da nuclei familiari falliti.
Dal collegio, che si trova a Oranienburg-Eden, presso Berlino, nell’autunno del 1944 la zia acquisita Hilde (sorella della matrigna), riconduce Helga in una Berlino ormai ridotta a un cumulo di rovine e macerie. Dagli ultimi mesi del 1944 fino alla fine della guerra, Helga e la sua famiglia sono costretti a vivere in una cantina a causa dei continui bombardamenti effettuati dagli inglesi e dagli americani, patendo il freddo e la fame.
Nel dicembre del 1944 Helga e suo fratello Peter, grazie alla zia Hilde collaboratrice nell’ufficio di propaganda del ministro Joseph Goebbels, vengono scelti, insieme a molti altri bambini berlinesi, per essere “i piccoli ospiti del Führer“, null’altro che un’operazione propagandistica escogitata da Goebbels, che li porterà nel famoso bunker del Führer dove incontreranno Adolf Hitler in persona, descritto dalla scrittrice come un uomo vecchio, dal passo strascicato, con la faccia piena di rughe e la stretta di mano molle e sudaticcia.
Nel 1948 Helga e famiglia rimpatriano in Austria stabilendosi in un primo momento ad Attersee, accolti dai nonni paterni. Dal 1963 Helga vive in Italia dove ha pubblicato molti libri.
Nel 1971 venuta a sapere dell’esistenza ancora in vita della madre che l’aveva abbandonata sente il desiderio di andarla a visitare a Vienna dove la donna vive. Scoprirà che la madre, dopo 30 anni, non ha rinnegato nulla del suo passato, di cui conserva orgogliosamente come caro ricordo la divisa di SS che vorrebbe che Helga indossasse e alla quale vuole regalare gioielli,di dubbia provenienza. Stravolta da quell’incontro tuttavia Helga vorrà, con non diversi risultati, tornare a trovare la madre nel 1998. Da questo secondo incontro negativo e traumatico a causa della fede irriducibile della madre nell’ideologia nazista nasce il libro Lasciami andare, madre uscito in Italia nel 2001.
Bibliografia
- Il rogo di Berlino (Adelphi, Milano, 1995)
- Porta di Brandeburgo (Rizzoli. Milano, 1997)
- Il piccolo Adolf non aveva le ciglia (Rizzoli, Milano 1998)
- Lasciami andare, madre (Adelphi, Milano, 2001)
- Stelle di cannella (Salani, Milano, 2002)
- L’usignolo dei Linke (Adelphi, Milano, 2004)
- L’albero di Goethe (Salani, Milano, 2004)
- Io, piccola ospite del Führer (Einaudi, Milano, 2006)
- Il piccolo Adolf non aveva le ciglia (Einaudi, Milano, 2007)
- Heike riprende a respirare (Salani, Milano, 2008)
- La baracca dei tristi piaceri (Salani, 2009)
- Rosel e la strana famiglia del signor Kreutzberg (Salani 2010)
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Aperitivo (Bologna) ulteriormente semplificato (vedihttps://plus.google.com/u/0/events/c1tep1k1l5cv75kj2m0lgrhaiis/114384894073424583581) e si fa al bar… ci vediamo in via Indipendenza davanti all’Arena del Sole all’ora dell’aperitivo, appunto e andiamo da qualche parte nelle vicinanze a bere una cosa… quella sera durante l’aperitivo ci sarò anche Massimo, ovviamente, che come sempre come sapete fa da Tesoriere dell’Associazione e chi vuole una copia cartacea del mio nuovo libro può pagarla a lui… dopodiché ordiniamo le copie e ve le facciamo avere appena disponibili (la versione digitale sarà invece disponibile già da quel giorno, 8 dicembre), solo dieci giorni lavorativi o poco più (magari le lasciamo a Massimo e andate da lui in negozio a ritirarle).Attendiamo Vostre conferme via mail entro metà novembre.CoscienzaSpirituale.tklo Staff
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Ciao.
Oggi mercoledì 31 ottobre 2012 esce il mio quindicesimo libro fra Romanzi & Cucina:
guarda http://goo.gl/LU6L6
Pazzi per il Tofu
Conosciuto anche come «formaggio asiatico» oppure «formaggio vegetale», il tofu è un alimento completamente privo di colesterolo e di lattosio, è povero di calorie e ricco invece di proteine. E' una buona fonte di calcio (a causa del solfato di calcio utilizzato per produrlo) e di manganese, e poiché le fibre dei semi di soia vengono eliminate durante la lavorazione, è molto digeribile.
Ho raccolto molte nuove ricette gustose con le quali potrai sperimentare, se già non lo conosci, un ingrediente della cucina (vegetariana e non) che particolarmente amo.
Da oggi
Pazzi per il Tofu
Cosmico Abbraccio, R
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