Il 2024 segna la sedicesima edizione del Festival Nazionale Il Giullare, un evento culturale rinomato che celebra l’arte del teatro e la musica, superando ogni barriera e unendo le comunità attraverso l’espressione artistica. L’edizione di quest’anno è particolarmente speciale, inaugurando con un evento che sottolinea l’importanza dell’accessibilità e dell’inclusione.
Apertura con Musica e Impegno Sociale
Il concerto di apertura si terrà il 4 luglio alle ore 21:00 nell’atrio del storico Palazzo Valenzano a Trani, un luogo ricco di storia e cultura. Questo evento vedrà la partecipazione straordinaria di Massimo Tagliata, virtuoso della fisarmonica, e Andrea Dessì, maestro di chitarra. I due artisti, noti per la loro versatilità musicale, eseguiranno un repertorio che spazia dal jazz alla pop, con omaggi a grandi della musica come Astor Piazzolla e Biagio Antonacci, creando un ponte musicale tra influenze classiche e contemporanee.
L’evento di apertura è condotto da Nico Aurora, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, e si inserisce nel contesto delle attività per la promozione dei diritti delle persone con disabilità, una tematica che il festival ha a cuore, come dimostrato dall’incontro di co-progettazione per l’accessibilità di Palazzo Valenzano tenutosi lo scorso dicembre.
Un Festival di Arte e Teatro
Il Giullare non è solo musica. A partire dal 7 luglio, il festival offrirà una varietà di spettacoli teatrali con un contest tra le migliori compagnie, che si esibiranno nell’anfiteatro all’aperto del Centro Jobel. La manifestazione proseguirà per tutto il mese con una serie di eventi culturali che culmineranno in una serata di gala il 28 luglio nella suggestiva Piazza Duomo di Trani.
Come Partecipare
Il festival è aperto a tutti, e per partecipare agli eventi è necessario compilare un semplice form disponibile online. Per ulteriori informazioni sul programma e su come prenotare, è possibile visitare il sito ufficiale del festival all’indirizzo www.ilgiullare.it.
Il Festival Il Giullare continua a essere un faro di cultura e inclusione, dimostrando come l’arte possa superare ogni barriera e unire le persone in un’esperienza condivisa di bellezza e ispirazione.
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