Passa ai contenuti principali

Translate

A scuola #iomangiogiusto. Come dev’essere una mensa scolastica sostenibile

mense_scolastiche


Una mensa scolastica sostenibile? Dovrebbe prevedere cibi sani, biologici e locali e gli sprechi dovrebbero essere pari a zero. Non è poi così difficile secondo la ricetta di ActionAid, che, in occasione della Giornata Mondiale della Giustizia Sociale, lancia l'iniziativa "Io mangio giusto" (#iomangiogiusto).


Una dieta sostenibile nelle mense scolastiche e una "mensa 10 e lode" è l'obiettivo cui punta l'associazione, mettendo su un lavoro di sensibilizzazione al diritto al cibo e di educazione a una sana e corretta alimentazione tra i banchi di scuola.


Non male se si considera che nel nostro Paese, secondo dati Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi), il 50% dei bambini con meno di 14 anni mangia in una mensa scolastica e che, in media, ogni studente consuma circa 2mila pasti nel corso dell'intero ciclo scolastico obbligatorio. A scuola si consumano 380 milioni di pasti ogni anno, oltre due milioni di pasti al giorno, con un fatturato pari a 1,3 miliardi di euro l'anno (Rapporto annuale FIPE-ANGEM 2011).


"Per ActionAid, migliorare la ristorazione scolastica è un'occasione da non perdere - spiega Marco De Ponte, Segretario Generale di ActionAid - perché consente di stimolare le istituzioni a promuovere il diritto a un cibo sostenibile e di lavorare con famiglie, bambini e insegnanti; iniziare a parlare di sostenibilità partendo proprio dalle scuole significa costruire una generazione di consumatori consapevoli, che decideranno di alimentarsi in modo sano e allo stesso tempo saranno più attivi nel promuovere un sistema di produzione e distribuzione del cibo più giusto".


hp mangiogiusto 539


Come dev'essere allora la mensa sostenibile ideale? Ecco i 5 punti essenziali:


1. Deve proporre prodotti locali e sani: i cibi offerti ai bimbi devono essere a basso impatto ambientale (biologici o da agricoltura integrata), senza OGM, stagionali e, dove possibile, prodotti in loco. Il cibo che proviene dai Paesi in via di sviluppo, inoltre, dovrebbe provenire dalla filiera del commercio equo e solidale, a certificazione di criteri produttivi di giustizia sociale, economica e ambientale.


2. Deve rispettare i lavoratori, l'ambiente e i consumatori: sono spesso i Comuni a gestire direttamente le mense, affidandolo a società esterne. ActionAid invita i Comuni a vigilare sulle gare d'appalto, perché i servizi di ristorazione siano trasparenti.


3. I fornitori dei pasti nelle mense dovrebbero operare nel rispetto dell'ambiente e non solo: nelle scuole stesse andrebbe somministrata sempre acqua pubblica e non imbottigliata.


4. Deve avere i bambini e i genitori protagonisti: le commissioni mensa dovrebbero essere ovunque attive e funzionanti, tramite attività promosse dalle scuole e dall'amministrazione.


5. Last but not least: una mensa deve ridurre gli sprechi e i rifiuti. Secondo alcune rilevazioni a cura di Nomisma/Pentapolis del 2013, circa il 10% dei pasti serviti nelle mense scolastiche (circa 87mila tonnellate di cibo) sono eccedenze, delle quali l'85% è totalmente sprecato. I bambini, il personale scolastico, le aziende fornitrici del servizio e le amministratori locali dovrebbero tutti insieme essere in grado di promuovere pratiche di prevenzione e riduzione degli sprechi e dei rifiuti.


Germana Carillo






from greenMe.it http://ift.tt/1hC97T5

via IFTTT

Commenti

Post popolari in questo blog

Calendario 2024 podcast kRadio e dirette Ora Felice / Notturna

  Renzo, Massimiliano, Carmelina, dal 2024 con che cadenza pubblicherete post sui blog e siti dell'Istituto? clicca qui da oggi l'associazione culturale "Sole e Luna" di Renzo e Massimiliano offre ai suoi iscritti dei nuovi servizi web e comunicazione clicca qui Cari Ascoltatori di kRadio, Siamo lieti di condividere con voi le prossime date del nostro appuntamento radiofonico. I nostri podcast sono disponibili su Spotify ( clicca qui ), mentre "Ora Felice" sarà trasmessa in diretta alle ore 21, nelle date indicate, su YouTube ( clicca qui ). Inoltre, potete sempre sintonizzarvi su kRadio in streaming ( clicca qui ), dove trasmettiamo 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, 365 giorni all'anno, con una selezione casuale di tutte le nostre trasmissioni. Altri link e piattaforme sono disponibili su richiesta scrivendo a radioyoganetwork@gmail.com Ecco le prossime date:     Podcast 1: Sabato 10 febbraio 2024     Diretta 1: Sabato 23 marzo 2024 Podcast 2: Sabato 11 ...

Renzo, Massimiliano, Carmelina, dal 2024 con che cadenza pubblicherete post sui blog e siti dell'Istituto?

  Calendario di Pubblicazione Giornale Letteralmente https://giornaleletteralmente.blogspot.com     Frequenza: esce un pdf una volta all'anno, di solito circa tra dicembre e gennaio     Temi: Alimentazione e medicina naturali, spiritualità, ecologia, ambiente, libri, cultura, poesia, fotografia, fatti e opinioni Blog Finestra Libera https://finestralibera.blogspot.com Frequenza: seconda settimana di ogni mese, da mercoledì in poi , pubblicare le eventuali dirette del secondo martedì di ogni mese ed embeddare i video del canale YouTube del martedì e del venerdì delle 4 settimane precedenti Blog Istituto Sole e Luna www.soleluna.puglia.it e https://periodicoitalia.blogspot.com     Frequenza: seconda settimana dei mesi di gennaio, marzo, maggio, luglio, settembre, novembre    Temi: Arte e Reincarnazione , alimentazione e medicina naturali, spiritualità laica, ecologia, ambiente Blog Paramapadam Temple https://paramapadamitaly.blogspot.com ...

Renzo Deliso Samaritani e Ben: La Nutella vegana: una deliziosa e salutare alternativa

fonte immagine clicca La Nutella, celebre crema spalmabile alle nocciole e cacao, ha recentemente introdotto una versione vegana denominata "Nutella Plant-Based". Questa variante è stata sviluppata per soddisfare le esigenze di chi segue una dieta vegana o è intollerante al lattosio, mantenendo al contempo il gusto caratteristico del prodotto originale. guarda il nostro video, clicca qui Composizione e Ingredienti La differenza principale tra la Nutella classica e la versione vegana risiede nella sostituzione del latte scremato in polvere con ingredienti di origine vegetale. Nella Nutella Plant-Based, il latte è stato rimpiazzato da ceci e sciroppo di riso, che contribuiscono a replicare la consistenza e la dolcezza tipiche della crema tradizionale . Gli altri ingredienti, come zucchero, olio di palma, nocciole (13%) e cacao magro (7,4%), rimangono invariati rispetto alla ricetta originale. Benefici Nutrizionali Dal punto di vista nutrizionale, la Nutella vegana presenta alcu...