Secondo gli esperti sono sufficienti 20 minuti al giorno di esposizione alla luce del sole per garantire il giusto apporto di vitamina D al nostro corpo. La vitamina D è molto importante per il nostro organismo in quanto contribuisce a fissare il calcio nelle ossa. Questo significa che una carenza, combinata spesso anche a bassi livelli del minerale, può essere pericolosa e portare a sviluppare osteoporosi.
In estate, quindi, scegliendo le ore giuste della giornata in cui esporci, possiamo accumularne un po', senza dimenticare di proteggere la nostra pelle. Per prevenire i danni da mancanza di vitamina D, la Siommms consiglia, oltre a una regolare esposizione al sole, anche un'alimentazione ricca di calcio.
Il presidente della Siommms, Giancarlo Isaia, Direttore del dipartimento di geriatria e malattie metaboliche dell'osso presso l'ospedale Molinette di Torino, secondo quanto riporta AdnKronos Salute, spiega:
"L'estate è il periodo dell'anno in cui c'è più luce e durante le vacanze è più facile prendere il sole, stimolando quindi la sintesi di vitamina D. Esponendosi ai raggi solari per 20 minuti al giorno per 5 giorni alla settimana, scoprendo almeno le braccia, il viso e le gambe".
In Italia l'osteoporosi colpisce 4,5 milioni di persone. Per questo andrebbe trattata come una patologia di priorità sanitaria e sociale.
"Facendo cultura su questo tema, risultano alti i benefici attesi in termini di qualità di vita dei pazienti e di costi sociali sensibilmente abbattuti. Il percorso di prevenzione è articolato ma uno stile di vita corretto, con attività fisica all'aria aperta, alimentazione equilibrata ed esposizione al sole è sicuramente un buon punto di partenza", conclude l'esperto.
Roberta Ragni
Leggi anche:
L'osteoporosi: cosa è, fattori di rischio e come prevenirla?
Vitamina D: l'importanza del sole e i miti da sfatare
Vitamina D: la carenza è un fattore di rischio per il cuore. E' bene prendere il sole
from greenMe.it http://ift.tt/WIYVPY
via IFTTT
Commenti
Posta un commento