Tempi bui anche per la New York fashion week: Men’s. Ieri il Council of Fashion Designers of America ha diffuso lo (scarno) calendario ufficiale della prossima edizione. Le collezioni maschili P/E 2020 presentate dal 3 al 5 giugno saranno meno di 20, diluite all’interno di eventi e sfilate dedicate alle resort 2020 femminili. Mancano all’appello griffe consolidate e persino marchi come Todd Snyder, Robert Geller e Carlos Campos, tra i primi ad aderire al lancio della Nyfw: Men’s quattro anni fa. I motivi di questo fuggi fuggi generale sarebbero, come si legge su Wwd, legati a due fattori: la mancanza di uno sponsor in grado di finanziare le sfilate e la scelta di anticipare la kermesse da luglio a giugno. Far coincidere il menswear con i giorni dedicati alle pre-collezioni non ha in realtà portato l’attenzione sperata dato che, a differenza di un anno fa, brand affermati come Diane von Furstenberg, Narcisco Rodriguez, Christian Siriano e Viktor & Rolf Soir sono scomparsi dal calendario resort. Se a febbraio la Nyfw: Men’s ha più volte usufruito dell’attenzione mediatica legata alla fashion week femminile, a cui è stata sovente accorpata, l’edizione estiva ha invece sempre arrancato.
Interpellato da Wwd, il vice president of marketing del Cfda Mark Beckham, sottolinea i notevoli costi a cui i designer devono sottostare per l’organizzazione delle sfilate, soprattutto in mancanza di fondi derivati dagli sponsor. Per il futuro, il manager ipotizza la possibilità di collaborare con Ubm/Magic, operatore specializzato in fiere commerciali con cui allestire un comitato per supportare i designer al di fuori delle tradizionali passerelle.
L’unico evento degno di nota in calendario è la cerimonia dedicata ai Cfda Awards, durante cui Tom Ford assumerà ufficialmente il ruolo di chairman del Cfda attraverso il passaggio di consegne da Diane von Furstenberg.
fonte clicca qui
Commenti
Posta un commento