(per i capitoli precedenti attendere l'uscita dell'ebook prevista per la primavera 2024 oppure contattare la redazione segreteria@soleluna.puglia.it)
di Renzo Samaritani
La luce dorata del mattino bagna la stazione di Trani. Le case bianche e le strade di ciottoli assumono una luminosità quasi mistica. L'aria è intrisa del profumo del mare, un odore che rilassa immediatamente lo spirito.
Con Kandy al guinzaglio e l'urna di Kitty stretta al petto, Massimiliano ed io lasciamo il treno. I nostri passi sono pesanti, ma i cuori leggeri. "Siamo a casa," sussurro, quasi temendo che dirlo ad alta voce possa rompere qualche sorta di incantesimo.
Mordiamo la prima focaccia pugliese, il sapore è paradisiaco. Gli ingredienti locali esplodono in una sinfonia di sapori che ci avvolge come un abbraccio familiare.
Nella nostra nuova casa, le pareti bianche come gesso e i soffitti bassi tipici della Puglia ci fanno sentire immediatamente a nostro agio. Kandy esplora ogni angolo, mentre sistemiamo l'urna di Kitty su un mobile. E in quel momento, la nostalgia di Bologna ci travolge.
Penso al mio lavoro presso la Regione Emilia-Romagna e un'ondata di gratitudine mi invade, soprattutto per Paola e Adriana. La loro professionalità e umanità sono stati un faro nella mia vita professionale.
Mi siedo vicino alla finestra con vista sul mare che si estende all'orizzonte. Sento gratitudine per il passato e per la nuova avventura che stiamo intraprendendo.
"Siamo a casa," dico di nuovo ad alta voce, sigillando il nostro nuovo inizio. Nel cuore portiamo sempre un pezzo di Bologna e le persone meravigliose che abbiamo conosciuto.
E mentre la notte scende su Trani, sussurro un grazie silenzioso al vento, come se Paola e Adriana possano sentirmi: "Buona fortuna, sei a casa ora."
Commenti
Posta un commento